A letto con il nemico (1991) è un tipico B movie hollywoodiano, costruito con ingredienti collaudati: suspense, fuga, identità segrete e un cattivo ossessivo. Eppure, a più di trent’anni dall’uscita, il film resta tristemente attuale per il tema della violenza domestica e del controllo maschile sulla donna.
A parte qualche evidente buco nella sceneggiatura e una certa ingenuità di fondo, il film mantiene una sua tensione e un ritmo ancora efficace. Gran parte del merito va alla giovane Julia Roberts, affascinante e credibile nel ruolo della moglie che tenta di riconquistare la libertà, confermando già allora il suo magnetismo e il talento che l’avrebbero resa una star.

