Internet, nelle sue varie declinazioni, dai tempi dei primi forum on line e siti web sino agli onnipresenti social ha trasformato gli utenti appassionati di cinema, teatro, musica e letteratura in scatenati recensori.
Campagne social di denigrazione o sostegno a un determinato film possono portarlo alle stelle o alle stalle nel giro di pochi giorni se non ore, l'abbiamo visto in più occasioni.
In tale contesto, che ruolo hanno o possono avere i recensori "ufficiali", un tempo figure fondamentali per le sorti di un prodotto artistico?
È questo l'argomento di un mio editoriale apparso di recente sul blog magazine Libri e Parole.