venerdì 30 agosto 2024

Elvis: un ritratto intenso e sfarzoso del Re del Rock

Luhrmann è noto per il suo stile visivamente opulento e narrativamente audace, e con Elvis porta sullo schermo una biografia che è tanto un tributo quanto una riflessione critica sulla leggenda del rock'n'roll. Il film, uscito nel 2022, esplora la vita e la carriera del mitico Elvis Presley, offrendo uno sguardo intimo sull'uomo dietro il mito, mentre contemporaneamente celebra la sua straordinaria influenza culturale.

Trama e Struttura Narrativa

La trama si snoda attraverso gli occhi del controverso manager di Elvis, il colonnello Tom Parker, interpretato da un camaleontico Tom Hanks. Questa scelta narrativa offre un approccio insolito, permettendo al film di esplorare non solo l’ascesa e il trionfo di Elvis, ma anche le manipolazioni e i tradimenti che hanno segnato la sua carriera. 

Austin Butler, nel ruolo di Elvis, offre una performance straordinaria, incarnando non solo il carisma sul palco del Re del Rock, ma anche la vulnerabilità e le complessità emotive che hanno caratterizzato la sua vita.

Stile Visivo e Colonna Sonora

Come ci si aspetta da Luhrmann, il film è una vera festa per gli occhi. Il regista utilizza una tavolozza di colori vivaci, una scenografia sfarzosa e un montaggio frenetico per creare un’esperienza cinematografica che è tanto affascinante quanto travolgente. 

La colonna sonora, che mescola i classici di Elvis con remix moderni, riesce a catturare l’essenza del suo impatto musicale, facendo vibrare lo spettatore a ogni nota.

Temi e Messaggi

Il film non si limita a narrare la vita di Elvis Presley, ma esplora anche le tante ombre della sua complicata esistenza: il peso della fama, le pressioni esercitate su di lui e l’abuso di droghe che hanno segnato la sua fine prematura. 

Inoltre affronta temi più ampi come il razzismo nell’industria musicale, mostrando come il successo di Presley fosse indissolubilmente legato alla musica afroamericana, un tema che il film esplora con una certa sensibilità, senza però mai scadere nella facile retorica.

Conclusione

Elvis è un biopic che rifugge dai tradizionali schemi narrativi, proponendo invece un'esperienza visiva e uditiva coinvolgente, quasi ipnotica.

Grazie a una performance centrale straordinaria e alla visione creativa di Luhrmann, il film riesce a catturare non solo la leggenda di Elvis Presley, ma anche l'uomo dietro il mito. 

È un'opera che può essere apprezzata sia dai fan storici del Re del Rock, sia da chi si avvicina alla sua figura per la prima volta, offrendo uno spaccato potente e sfaccettato di una delle icone più influenti della storia della musica.


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