venerdì 15 marzo 2024

The Marvels, flop meritato

The Marvels è un triste esempio di come una promettente combinazione di personaggi e universi possa essere rovinata dall'eccessiva banalità e dall'infantilismo. Il film cerca di capitalizzare il relativo successo dei personaggi di Carol Danvers (il primo film, Captain Marvel, non era malvagio, perlomeno rispetto agli ultimi, pessimi prodotti Marvel), Kamala Khan e Monica Rambeau, ma finisce per affogare in una trama caotica e priva di coerenza.

La premessa stessa del film, con i personaggi che si scambiano di posto ogni volta che usano i loro poteri, sembra essere stata presa da un episodio di una serie televisiva per bambini. Mentre i tentativi di spiegare questa strana dinamica attraverso concetti quantistici sono in teoria apprezzabili, il risultato finale è più confusionario che coinvolgente.

Inoltre, la caratterizzazione dei personaggi sembra essere stata semplificata fino all'estremo, trasformando eroi potenzialmente interessanti in caricature piatte e stereotipate. Brie Larson, Teyonah Parris e Iman Vellani fanno del loro meglio con quello che hanno a disposizione, ma non possono fare miracoli con una sceneggiatura così superficiale.

Anche le sequenze d'azione, solitamente uno dei punti di forza dei film Marvel, cadono nel territorio della ripetizione e della mancanza di inventiva. Le battaglie contro i cattivi Kree sembrano più una scusa per mostrare effetti speciali che un elemento centrale della trama.

In definitiva, The Marvels è un film deludente e imbarazzante, che non riesce a sfruttare il potenziale dei suoi personaggi e della sua premessa. Con una trama confusa e approssimativa, una caratterizzazione piatta e sequenze d'azione poco ispirate, questo film rimane tra i capitoli meno memorabili del Marvel Cinematic Universe.

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