sabato 27 settembre 2025

Dalla guerra mondiale a pezzi alla guerra globale

Il mondo trattiene il respiro sull’orlo dell’abisso. Le mosse di Putin hanno scatenato un’escalation che non è più soltanto guerra locale, ma minaccia di trasformarsi in un incendio globale. Ogni giorno che passa si accresce la sensazione che il fragile equilibrio planetario stia cedendo, che la catastrofe non sia più un’ipotesi remota ma una possibilità concreta.

Papa Francesco parlava di una “terza guerra mondiale a pezzi”, intuendo con lucidità profetica che i conflitti disseminati sul pianeta erano frammenti di un’unica, immane tragedia. Quelle parole oggi risuonano come un testamento amaro: i pezzi stanno lentamente ricomponendosi, saldandosi in un mosaico di fuoco e distruzione che rischia di trascinarci verso la guerra vera, totale, definitiva.

Il dramma non è solo nelle armi che si accumulano, nelle testate nucleari pronte a essere brandite come strumenti di ricatto: è nella perdita stessa dell’idea di futuro. Ogni minaccia, ogni atto di forza, ogni passo falso ci avvicina all’abisso. L’umanità sembra cieca davanti al proprio destino, come un convoglio lanciato a tutta velocità contro un muro che già si intravede.

Se la guerra a pezzi era l’anticamera, ciò che ci attende potrebbe essere l’ultima guerra che il genere umano sarà in grado di combattere. Dopo, resterebbe soltanto il silenzio delle macerie.


Dalla guerra mondiale a pezzi alla guerra globale

Il mondo trattiene il respiro sull’orlo dell’abisso. Le mosse di Putin hanno scatenato un’escalation che non è più soltanto guerra locale, ...