Nella serie Marvel Daredevil - Rinascita (peraltro eccellente, ne consiglio caldamente la visione), distribuita da Disney Plus, l’elezione di Wilson Fisk, alias il re del crimine Kingpin, a sindaco di New York è un colpo di genio narrativo, ma anche una sinistra metafora del nostro tempo. Un criminale di lungo corso, spietato e manipolatore, che conquista il potere politico appellandosi alla paura, alla rabbia e al desiderio di "ordine” dei cittadini.
Impossibile non pensare alla sciagurata rielezione di Donald Trump: un pregiudicato che, nonostante scandali, menzogne e processi, riesce a convincere milioni di elettori di essere la vittima di un complotto. Kingpin e Trump condividono lo stesso talento per la manipolazione, la stessa spavalderia e arroganza da "uomo forte”, la stessa capacità di piegare la realtà ai propri interessi.
La finzione dei fumetti, ancora una volta, finisce per rivelarsi più vera della realtà.