Un confronto difficile
Impossibile non mettere a confronto Il Gattopardo di Luchino Visconti con la nuova miniserie Netflix, rilasciata sulla piattaforma lo scorso marzo: da un lato, un monumento assoluto del cinema italiano, dall’altro un adattamento contemporaneo, pensato per risuonare con sensibilità moderne. Eppure, la serie non solo regge la sfida: sorprende in positivo.
Nonostante il Gattopardo di Visconti resti un capolavoro insuperabile — con le sue immagini pittoriche, la grandezza visiva, il cast leggendario — la miniserie Netflix riesce a costruirsi una dignità artistica propria. La recitazione misurata di Kim Rossi Stuart & co., la nuova sensibilità narrativa e l’ispirata colonna sonora di Buonvino ne fanno un adattamento che non sfigura affatto accanto al maestoso original. Un racconto che sa rinnovare il passato senza tradirne la memoria.