Vera non è stata solo editrice: era scrittrice, poetessa, promotrice culturale, dotata di una sensibilità capace di trasformare visione e passione in progetti che parlavano al cuore delle persone. Nei tardi anni Novanta e nei primi anni Duemila, collaborò con l’emittente televisiva Antenna Uno Lentini, dove si distinse per impegno giornalistico e divulgazione culturale, lasciando un’impronta che molti ricordano con affetto.
È però con la fondazione dell’Associazione Culturale Akkuaria e la nascita di akkuaria.com, nei primi anni 2000, che Vera ha costruito il suo lascito più duraturo. Fu una delle prime realtà editoriali indipendenti online in Sicilia: un centro di produzione, diffusione e promozione culturale che, nel tempo, ha dato voce a centinaia di autori, organizzato eventi, concorsi, pubblicazioni, presentazioni, diventando un punto di riferimento per chi cerca una cultura libera e plurale.
Vera ha scritto dell’amore per la sua terra — Catania — rendendola viva, pulsante, riconoscibile, nei suoi libri e nelle sue iniziative. La sua capacità di promuovere gli altri, di far crescere un ponte tra autori e lettori, utilizzando tra l'altro in maniera pionieristica i nascenti social, l’ha resa figura amata e stimata nell'ambiente culturale siciliano ma non solo.
A livello personale, le sarò per sempre grato per avermi dato fiducia in un tempo in cui ogni incertezza poteva fermare un progetto. È grazie a lei, tra le altre cose, che molti anni fa la mia prima raccolta di racconti, Memorie a perdere, ha visto la luce quando nessuno sembrava credere in me. La sua azione — discreta, ma intensa — ha sostenuto non solo la mia voce, ma quella di tanti scrittori che altrimenti sarebbero rimasti in ombra.
Oggi perdiamo non solo una grande intellettuale, ma una custode di sogni e parole, una costruttrice di comunità. Ma Vera resta con noi: nei libri che ha scritto, nelle collane che ha curato, negli autori che ha creduto e sostenuto. La sua voce continuerà a risuonare fra le righe, nelle pagine, nelle vite che ha toccato.
Ciao Vera. Il tuo sguardo continuerà a guidarci.